Appello per Casey McWorther: la sua esecuzione è prevista per il 16/11/2023 in Alabama

Condannato: Casey McWorther
Data esecuzione: 16 Novembre 2023
Luogo esecuzione: Holman correctional facility - Alabama death row

Il caso
Casey McWorther è nato nel 1974 ed è detenuto da 30 anni nel braccio della morte di Holman, in Alabama.
E’ stato condannato a morte per l’omicidio nel 1993 di Edward Lee Williams, commesso durante una rapina due settimane prima di compiere il proprio 18mo compleanno.
I giudici dell’Alabama hanno applicato la legge considerandolo diciottenne, quindi soggetto adulto condannabile alla pena di morte, senza considerare la giovane età e la minore capacità di giudizio a fronte dell’abuso di stupefacenti. Gli altri due complici, pure allora minorenni, ora scontano il carcere a vita a seguito di patteggiamento.
Nelle ultime settimane, Casey McWorther ha ancor di più riflettuto sulla sua vita prima dell’omicidio, sulla sua vita in prigione e sui suoi pensieri sull’esecuzione. Diverse registrazioni di conversazioni con il suo consigliere spirituale, il Rev. Dr. Jeff Hood, sono state trasformate in un nuovo libro: The Casey McWhorter Tapes presto in distribuzione su Amazon.
L’esecuzione dovrebbe essere effettuata tramite iniezione letale, tuttavia la Corte Suprema, già per il precedente caso di Kenneth Eugene Smith, ha stabilito a maggio 2023 che, qualora venisse impedita l’iniezione letale, l’esecuzione possa essere effettuata utilizzando la cosiddetta “ipossia da azoto” – per cui l’ossigeno dell’aria è sostituito dall’azoto provocando la morte per
soffocamento.  L’azoto è stato approvato come metodo di esecuzione da tre stati: Alabama, Mississippi e Oklahoma. Il suo uso come alternativa alle iniezioni letali è emerso nel 2015 in Oklahoma, per ovviare alle difficoltà di reperire i farmaci per le iniezioni letali a causa del boicottaggio da parte delle società farmaceutiche internazionali. L’azoto, tuttavia, è  un sistema oggi escluso anche per l’abbattimento degli animali in quanto molto doloroso e non è mai stato usato per gli esseri umani. Il suo impiego nelle esecuzioni configurerebbe una sperimentazione sull’uomo che è eticamente vietata.  Anche il protocollo sull’uso dell’azoto nelle esecuzioni, pubblicato recentemente dall’Alabama, rivela, secondo molti osservatori, che lo Stato non sa a quali sofferenze vada incontro il condannato e che rischia di infliggere una pena crudele e inusuale, in contrasto con l’ottavo emendamento della Costituzione.