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News in evidenza“Città per la vita, contro la pena di morte” è un’iniziativa di Sant’Egidio per sostenere l’abolizione della pena capitale nel mondo e promuovere la cultura della vita.
Anche quest’anno celebriamo la Giornata delle Città per la Vita – contro la Pena di Morte e non dimentichiamo che questo lungo cammino di abolizione è iniziato il 30 novembre del 1786 con una storica decisione presa dal Gran Duca di Toscana.
Questa grande mobilitazione contemporanea e mondiale aiuta a non dimenticare che ancora oggi ci sono paesi del mondo che mantengono la pena capitale, la più crudele e disumana delle punizioni. La strada è ancora lunga ma sono incoraggianti le tante città virtuose che per iniziativa dei loro amministratori o dei cittadini, danno vita a mobilitazioni ed eventi nelle strade, nelle scuole e nelle università.
Sono molte le città che mettono a disposizione un monumento importante che per l’occasione si illumina in modo speciale, diventando “logo vivente” di un impegno e di un dialogo con i cittadini per un mondo senza pena di morte, il Colosseo ne è un esempio, come simbolo della vita.
Quest’anno si sono aggiunti 174 comuni. L’Italia continua a dare un grande contributo: a Roma si affiancano Treviso, Brescia, Milano, Cosenza, Padova, Genova, Napoli, Trento, Lecce, Udine, Assisi e centinaia di altri comuni. Dall’Europa negli ultimi anni hanno aderito Berlino, Madrid, Parigi, Lisbona, Oslo, Dublino, Riga, Atene e Barcellona. Sono giunte anche le adesioni di importanti capitali africane come quella del Malawi, Blantyre e all’incontro che si terrà al Campidoglio il 29 novembre saranno presenti i sindaci di Bangui e di Ndjamena in rappresentanza del Centrafrica e del Ciad.
Le città del mondo che dal 2002 hanno aderito a questa iniziativa sono state 2579