Il 29 e 30 novembre Roma ospita l’evento ‘Cities for Life – Città contro la pena di morte’. Un’importante iniziativa dedicata alla lotta globale per l’abolizione della pena capitale.
L’abolizione della pena di morte è uno dei terreni di impegno globale della Comunità di Sant’Egidio. Estrema sintesi delle violazioni dei diritti umani, la pena di morte rappresenta una forma di tortura, contraddice una visione riabilitativa della giustizia, legittima la violenza e la perpetua e, spesso, si fa strumento per colpire minoranze politiche, etniche o religiose. Inoltre, quando uno Stato uccide in nome della legge, abbassa il livello del suo sistema legislativo al livello di chi uccide.
Il 29 novembre, alle ore 17:00, Conferenza Internazionale nella sala del Protomoteca del Campidoglio.
Intervengono:
Roberto Gualtieri, sindaco di Roma
Mario Marazziti, Comunità di Sant’Egidio
Emile G. R. Nakombo sindaco di Bangui – Rep. Centrafricana
Fatime Zara Douga, sindaco di Ndjamena – Ciad
Gary Drinkard, esonerato dal braccio della morte in Alabama – USA
Suzana Norlihan Binti Alias, attivista contro la pena di morte – Malaysia
Il 30 novembre, alle 18:00, il Colosseo si accende contro la pena di morte nel mondo.
Alla cerimonia saranno presenti:
Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio
Miguel Gotor, assessore alla Cultura del Comune di Roma
Fatime Zara Douga, sindaco di Ndjamena – Ciad
Gary Drinkard, esonerato dal braccio della morte in Alabama – USA
Entrambi gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming, permettendo a tutti di unirsi alla causa per l’abolizione della pena di morte nel mondo.
Per rimanere aggiornati visita www.santegidio.org
Perché abolire la pena di morte?