FREETOWN, 08 OTT – Il presidente della Sierra Leone, Julius Maada Bio, ha firmato il disegno di legge che abolisce la pena di morte nel Paese. La firma arriva dopo il voto parlamentare di luglio, che aveva stabilito di sostituire la condanna capitale con l’ergastolo o un minimo di 30 anni di carcere.
Si è così espresso il presidente Bio: “Come nazione, oggi abbiamo esorcizzato gli orrori di un passato crudele”, aggiungendo nel medesimo comunicato: “La pena di morte è disumana, oggi affermiamo la nostra fede nella sacralità della vita”.
La Comunità di Sant’Egidio ha accompagnato il processo abolizionista in questo paese dell’Africa Occidentale. Alcuni ministri della giustizia sierraleonesi hanno partecipato ai convegni organizzati annualmente per il superamento della pena capitale nel mondo.
L’ultima esecuzione nel Paese si è verificata nel 1998, quando 24 ufficiali militari furono condannati a morte a causa di un tentato golpe l’anno prima.
Sant’Egidio, oltre ad esprimere soddisfazione per la decisione del presidente e per le sue importanti dichiarazioni, continuerà ad impegnarsi per la difesa del diritto alla vita e perché l’Africa diventi, dopo l’Europa, il secondo continente senza pena di morte.