Il 12 ottobre in Ohio a Cincinnati si tiene una veglia di preghiera nell’ambito della “Death Penalty Abolition Week” in occasione della Giornata mondiale contro la pena di morte. La veglia ecumenica raduna tutte le comunità e i fedeli che vogliano unire la propria voce per dire “no” alla pena di morte nella campagna #nodeathpenaltyoh, promuovendo iniziative e veglie di preghiera.
La Comunità di Sant’Egidio collabora con i gruppi abolizionisti e più di 60 comunità religiose e di fede dell’Ohio, per sostenere attivamente il procedimento legislativo verso l’abolizione, tramite testimonianze acquisite dal Senato e dalla Camera dei Rappresentanti dell’Ohio. L’auspicio è che anche lo stato dell’Ohio intraprenda un processo che porti all’abolizione della pena capitale.
Il governatore attualmente in carica, Mike DeWine, sta bloccando le esecuzioni, anche a fronte dell’efficace boicottaggio sulle sostanze farmaceutiche utilizzate. Lo stop alle esecuzioni ha incoraggiato alcuni senatori e rappresentanti bi-partisan a rilanciare i progetti di legge per abolire definitivamente la pena di morte in Ohio.
La rete dei diversi gruppi locali contro la pena di morte è nata anche grazie al rapporto epistolare tra un detenuto dell’Ohio, Gary Johnson, con rappresentanti della Comunità di sant’Egidio di Firenze. L’ uomo è ormai anziano e malato e la sua pena capitale è stata ridotta in pena perpetua, ma nei lunghi anni trascorsi nel braccio della morte, attraverso amicizie e relazioni, non ha smesso di sperare per se stesso e per tutti i condannati a morte.